Come inserire i giusti nutrienti in un piatto vegetariano e senza glutine?Siamo arrivati al quarto appuntamento formativo e informativo sulla possibile scelta vegetariana in una alimentazione senza glutine.
Nel primo step abbiamo affrontato quelle che possono essere le motivazioni principali che ci spingono a valutare l'idea di modificare il nostro stile alimentare verso una alimentazione più verde. Il secondo step ha invece elencato le varie tipologie di diete vegetariane con le rispettive caratteristiche sottolineando gli aspetti importanti intorno alle linee guida nazionali. Nel terzo articolo ci siamo concentrati sui possibili rischi legati ad una alimentazione vegetariana e in special modo abbiamo analizzato le carenze più inaspettate e insospettabili come quelle realative al Calcio, alla Vitamina D, come pure allo Zinco e alla Vitamina B12, contenuta esclusivamente negli alimenti di origine animale (purtroppo...), ma che può essere assunta attraverso integratori. In questo articolo cercheremo di farci un'idea più chiara di come possiamo bilanciare una giornata totalmente senza glutine e vegetariana attraverso l'utilizzo di dosi e quantità di tutti i macronutrienti essenziali seguendo le indicazioni delle Linee Guida della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, confrontandola poi con una giornata Mediterranea che segue invece le Linee guida Nazionali (LARN IV) e facendo sì che essa sia salutare.
0 Commenti
Passare da una alimentazione onnivora ad una Vegetariana o Vegana bilanciata, abbiamo visto non è una cosa così semplice e immediata, soprattutto se questo avviene senza avere le giuste basi e conoscenze.
Abbiamo affrontato l'argomento già nel primo post ( che puoi consultare quì) Può sembrare che sia sufficiente sostituire la carne con verdure, frutta e cereali per diventare vegetariani aggiungendo di tanto in tanto uova o formaggio o pesce per i pesco-vegetariani…Puoi ritrovare nel secondo articolo le informazioni in merito agli stili vegetariani cliccando quì. Certamente una tra le cose migliori da fare per approcciare questo cambiamento è quella di rivolgersi ad un/a professionista che possa supportarci in modo competente per evitare carenze di qualsiasi tipo. E proprio di carenze andremo a parlare in questo terzo articolo dedicato ad una alimentazione vegetale sicura dal punto di vista nutrizionale. Carenze che non sono solo inerenti ai macronutrienti essenziali di cui abbiamo parlato abbondantemente nel precedente articolo, ma di tutte quelle carenze impercettibili e troppo spesso sottovalutate che riguardano Vitamine e Minerali a cui bisogna dare la giusta considerazione in virtù della loro importanza. Le carenze vitaminiche nella malattia celiaca sono molto frequenti. Dalle revisioni sistematiche presenti in letteratura emerge che nel paziente celiaco, pur in trattamento dietetico con GFD, vengono spesso riscontrate carenze nutrizionali quali, per quanto riguarda le vitamine, bassi livelli di acido folico, vitamina B12, vitamina D, e per quanto riguarda i minerali Calcio, Magnesio e Zinco. Nella scelta Vegetariana, dunque, è ancor più necessaria la consapevolezza che questo tipo di carenze sono dietro l'angolo... Il secondo appuntamento dedicato alla dieta vegetariana senza glutine, (se hai perso il primo articolo, puoi cliccare quì) è incentrato sulla conoscenza dei vari stili Veg, delle loro caratteristiche e dei prodotti alimentari che si trovano in commercio e che stanno invadendo gli scaffali dei supermercati spacciandosi, troppo spesso, per salutari in virtù del fatto di essere Veg!
Esistono diverse tipologie di diete Vegetariane, ognuna delle quali ha le sue caratteristiche specifiche e le sue peculiarità. Negli ultimi anni il mondo scientifico si è molto occupato di studiare queste tendenze alimentari, valutandone la sicurezza e l'impatto nutrizionale e ambientale. La maggior parte degli studi condotti sulle diete vegetariane, hanno preso in considerazione quelle nutrizionalmente più bilanciate e si nota come, la popolazione più studiata sia stata proprio quella degli Avventisti del settimo giorno in California, noto popolo longevo inserito tra le 5 zone blu al mondo con il più alto tasso di longevità sana. è possibile conciliare una alimentazione prevalentemente vegetariana con una alimentazione senza glutine?La dieta ferrea a cui un celiaco o un gluten sensitive si deve abituare, è di per sé molto impegnativa, soprattutto nelle prime fasi, quando si scopre la malattia e non si ha ancora grande consapevolezza e dimestichezza con gli alimenti naturalmente senza glutine e quelli appositamente formulati per celiaci.
Nello stesso tempo, però, l’essere celiaco non deve pregiudicare una possibile scelta alimentare come potrebbe essere quella vegetariana. Ecco perché diventa indispensabile avere piena coscienza e conoscenza degli aspetti più importanti e fondamentali, sia di una dieta sana e bilanciata come quella Mediterranea, sia delle diete vegetariane in generale, considerando che la sicurezza nutrizionale deve essere sempre garantita facendo in modo che i piatti preparati siano completi, bilanciati e non siano carenti di elementi fondamentali per la salute umana. In questo articolo cercheremo di evidenziare quali errori non dobbiamo commettere e quali alimenti gluten free possiamo privilegiare in una dieta vegetale |
HFC Alessandra Piazza
Health Food Consultant: Counselor in Naturopatia scientifica, Zone Consultant, Esperta in alimentazione Gluten free, Alta formazione in nutrizione culinaria. Questo Blog nasce per promuovere una sana alimentazione senza glutine. Non vuole dimostrare che senza glutine è più sano, ma che sano e senza glutine è possibile. Utilizzare gli ingredienti più semplici, cotture dolci e abbinamenti efficaci, può rendere ogni piatto un piatto del Benessere Leggi di più su di me!! Categorie
Tutto
|